Collaborate with DICA

GAIA CAMILLA TODINO

Sono felicissima di aver scelto DICA per il mio tirocinio curriculare, questa esperienza è stata estremamente formativa dal punto di vista accademico e lavorativo, facendomi anche scoprire un particolare interesse per il campo del project management e l'ambito europeo, ma soprattutto è stata umanamente arricchente. Lavorare col team DICA a progetti di sviluppo, come il CERV-2024-CITIZENS-TOWN-NT "Programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori", a cui anch'io ho contribuito, permette non solo di migliorare le proprie capacità comunicative e di organizzazione, ma anche di scoprire nuovi modi e possibilità per aiutare le persone, per migliorare l'inclusione e la coesione sociale. Questo tirocinio permette di dare un impronta nuova, stimolante e soprattutto pratica alla propria formazione universitaria, spesso fin troppo teorica. Che dire quindi? Ringrazio DICA per la meravigliosa opportunità e per tutto il bagaglio di conoscenze e competenze che mi ha permesso di acquisire.

 

 

ELISA BONTEMPO

Durante il mio tirocinio presso DICA ETS, ho avuto l'opportunità di operare in un contesto stimolante e accogliente, dove ho ricevuto un attento e professionale supporto dal mio tutor aziendale. Fin dal primo giorno, sono stata coinvolta in attività rilevanti che mi hanno consentito di mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite all'università. Ho avuto l'occasione di scrivere articoli in inglese, creare progetti di cooperazione allo sviluppo, gestire la comunicazione per partenariati internazionali e utilizzare le piattaforme della Commissione Europea. Perciò, lavorare per DICA ETS ha arricchito notevolmente il mio percorso di studi, permettendomi di sperimentare un approccio più pratico e tecnico alla progettazione e cooperazione internazionale, avvicinandomi ad un contesto in cui spero di lavorare in futuro.  

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ROSA CHIARA BUONCUORE

Sono davvero soddisfatta di aver scelto DICA Onlus per il mio tirocinio curriculare. In solo due mesi ho potuto davvero mettermi in gioco, incontrando moltissime persone da tutta l’Europa, organizzando eventi di respiro internazionale e imparando a gestire anche le piattaforme della Commissione Europea, necessarie per chi vuole intraprendere un percorso lavorativo nella progettazione europea. In effetti, attraverso il lavoro svolto e la guida di Daniele ho capito di essere davvero interessata al mondo della progettazione e della cooperazione internazionale. Ho sentito, inoltre, di aver messo davvero in pratica quanto fino a poco fa avevo solo imparato sui libri. Anche l’ambiente di lavoro, informale e amichevole, mi ha messo a mio agio e mi ha permesso di imparare molto non solo a livello formativo ma anche a livello umano e interpersonale.  

 

ALESSIA AMORE

La mia esperienza di tirocinio con DICA Onlus è stata sicuramente motivante, mi sono trovata ad applicare quello che finora avevo solo studiato nei libri, confrontandomi con l’attività di comunicazione nella gestione ordinaria dell'associazione, progetti di cooperazione allo sviluppo, un consortium agreement per la gestione di partenariati internazionali e due degli otto incontri internazionali del progetto IN NEET- Encouraging young people to build a better Europe, tutto questo in soli tre mesi. In questi ultimi due eventi che si sono svolti rispettivamente in Slovenia (Velenje) e a Cipro (Athienou), ho potuto comprendere a pieno il lavoro della cooperazione internazionale, è stato inoltre interessante e stimolante conoscere culture e realtà diverse dalle nostre. L’esperienza di tirocinio mi ha arricchito sia di nozioni sia emotivamente, tutto questo è stato possibile grazie al mio tutor aziendale che è stato sempre presente e mi ha motivato a cogliere ogni occasione che potesse darmi esperienza, quindi ringrazio tutta DICA Onlus ed in particolare il mio tutor Daniele Gizzi per avermi dato questa grande opportunità. Consiglio vivamente quest’esperienza di tirocinio a chiunque sia interessato all’ambito della cooperazione internazionale.

 

CLARA PESCATORI

Come definire in poche parole la mia esperienza presso Dica? Sicuramente breve ma intensa. In un arco temporale di tre mesi mi sono trovata ad affrontare progetti di cooperazione allo sviluppo, un consortium agreement per la gestione di parternariati internazionali e attività di comunicazione nella gestione ordinaria dell'associazione.

Il cuore del tirocinio è stato tuttavia costituito dalla partecipazione a due degli otto incontri internazionali previsti dal progetto IN NEET- Encouraging young people to build a better Europe.

In queste occasioni, la prima a Velenje (Slovenia) e la seconda ad Athienou (Cipro), ho avuto la possibilità non solo di arricchire il mio bagaglio esperenziale, culturale e relazionale, ma soprattutto di immergermi a 360° nella pratica di quanto finora avevo imparato, solo in minima parte, sui libri  di testo. Non c'è infatti migliore occasione di apprendimento se non quella fornita dal contatto diretto e dall'esperienza concreta nell'ambiente fisico della cooperazione. Di questi incontri mi porterò dietro non solo gli aspetti puramente didattici, ma anche l'arricchimento emotivo nato dal confronto con realtà completamente diverse dalla mia. Non mi resta quindi che ringraziare Dica Onlus per la preziosa opportunità e per la fiducia dimostratami nell'apprezzare e nel promuovere la mia creatività, il mio impegno e la mia visione del mondo

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SANDRA DA PRATO

Grazie all’esperienza lavorativa presso l’Associazione DICA Onlus, sebbene si sia trattato di un breve percorso, ho avuto la possibilità di confrontarmi in un ambiente dinamico e stimolante, in cui sono stata seguita con attenzione e professionalità. Svolgere questo tirocinio mi ha permesso di comprendere e prendere parte al complesso lavoro che si cela dietro alla presentazione e implementazione di progetti di cooperazione internazionale ed europea: principalmente mi sono stati affidati compiti relativi alla comunicazione, monitoraggio bandi e gestione di progetti. Ho avuto la fortuna di prendere parte insieme a un altro mio collega, al Kick-off meeting del progetto ‘IN NEET: Encouraging young people to build a better Europe’, che si è tenuto ad Alimos (Grecia) il 21 ottobre 2021, occasione in cui ho avuto l’opportunità di interfacciarmi con altre associazioni che lavorano, come DICA Onlus, nell’ambito della cooperazione internazionale e di affrontare insieme tematiche che mi stanno molto a cuore, tra cui la disoccupazione giovanile, e di questo ringrazio tantissimo tutti i membri dell’organizzazione. Valuto questa mia esperienza lavorativa molto positivamente, in quanto per la prima volta ho avuto la possibilità di conoscere ed entrare in contatto con il mondo della cooperazione internazionale, in un ambiente lavorativo che si è dimostrato positivo e incoraggiante, grazie ai membri dello staff DICA Onlus, molto preparati e appassionati, nella speranza che questo un giorno possa diventare la coronazione del mio percorso di studi. Ringrazio tanto il mio tutor Daniele Gizzi per la fiducia, il sostegno e la disponibilità mostrata in questi due mesi, e consiglio quest’esperienza a chiunque sia interessato all’ambito della cooperazione internazionale.

 

MARIA ELENA CONSORTI 

La mia esperienza di tirocinio presso la DICA Onlus è durata 5 mesi, da aprile a settembre 2021, forse in uno dei periodi storici peggiori per il settore, considerata l’emergenza sanitaria e le conseguenti restrizioni imposte sugli spostamenti. Questo non ha però evitato che venissi seguita con professionalità e attenzione. Durante il tirocinio mi sono stati affidati in particolare compiti relativi alla comunicazione, alla progettazione e alla gestione di progetti, dandomi quindi la possibilità di confrontarmi tanto con un campo nuovo – quello della comunicazione – quanto con settori più strettamente legati alla mia formazione universitaria. Il più grande successo di tutto il tirocinio è stato senza dubbio la presentazione di una proposta progettuale in risposta ad un bando della Commissione Europea. Nel corso di questo lavoro, ho molto apprezzato che l'Associazione sin dall'inizio mi abbia dato grande fiducia e libertà, operando una supervisione che mi ha permesso di sperimentare, di spaziare e anche – per così dire – di giocare con ciò che più mi sarebbe piaciuto vedere prendere vita. Il supporto del tutor mi ha aiutata a modellare le mie idee in possibilità concrete, guardando sia alla probabilità di approvazione sia all'effettiva sostenibilità delle azioni immaginate. Nonostante gli aspetti più deboli dei miei cinque mesi di stage presso DICA Onlus, dovuti in particolare alla pandemia da Covid-19, posso indubbiamente dire di aver trovato questa esperienza assolutamente formativa, soprattutto per quanto riguarda la capacità acquisita di scrivere una proposta progettuale per rispondere ai bandi di finanziamento europei, se non ancora in totale autonomia, con ampio margine di discrezionalità. Questa nuova abilità mi sarà infinitamente utile in un futuro professionale.

 

ARIANNA ROSSI

All'interno dell'associazione DICA Onlus ho lavorato nelle attività di comunicazione, in particolare, tra le diverse mansioni , mi sono occupata della redazione di articoli per il sito web, della gestione dei contatti con le associazioni Partners, e dell'organizzazione e promozione di eventi. Uno degli eventi a cui ho lavorato per la promozione e la gestione, è stato “il primo incontro con GaragErasmus4Pisa”, svoltosi giovedì 23 giugno presso Argini&Margini. Lavorare per l'associazione DICA Onlus ha aggiunto, senza alcun dubbio, un valore essenziale al mio percorso di studi, poiché mi ha aiutata a sviluppare un approccio pratico che prima non possedevo, dal momento in cui conoscevo il mondo della Cooperazione internazionale solo sui libri Universitari. Certamente la progettazione Europea è una realtà che richiede conoscenze e competenze di elevata qualità, ed avendo intrapreso questo tirocinio senza alcuna esperienza nel settore, posso affermare che il mio Tutor Daniele Gizzi mi ha affiancata con successo per acquisire gli strumenti e le capacità di comprensione e di partecipazione relative ai bandi di finanziamenti Europei. Daniele Gizzi, e gli altri componenti del team, Khaled Hajlaoui e Daniele Carpita, si sono dimostrati oltre che colleghi disponibili, delle persone appassionate al lavoro che svolgono, e questa passione non soltanto l'ho avvertita una volta varcata la porta della DICA Onlus, ma in qualche modo mi è stata trasmessa, ed ha rappresentato il motore principale per portare avanti il lavoro, insieme a costanza e determinazione. Posso affermare, dopo il periodo trascorso all'interno dell'associazione, che questo tirocinio ha costituito non solo un'esperienza professionale, ma e soprattutto di vita. Si tratta, tuttavia, di un cammino ancora lungo e in salita, ma grazie a un ambiente lavorativo che si è dimostrato positivo e stimolante, ho acquistato maggior sicurezza e consapevolezza di tutte le attività che caratterizzano questa professione.

 

ALESSIA FLORIA

Il mio percorso come stagista all’interno della DICA Onlus è stato breve, ma molto intenso. Spesso per noi studenti non è facile conciliare lezioni in aula, tirocinio e studio, però quando l’ambiente in cui si lavora è professionale, ma anche e soprattutto stimolante e informale, collaborare con le persone che ne fanno parte diventa un piacere. Penso che per gli studenti di Scienze Politiche questa sia una tappa obbligata, necessaria per conoscere il mondo della cooperazione, soprattutto quella internazionale, per capire se rispecchia le nostre aspettative per un futuro lavorativo, e per misurare le nostre capacità. In questi mesi alla DICA ho potuto prendere coscienza di tutto il lavoro che c’è alla base di un progetto europeo e di come questo prenda forma e diventi qualcosa di concreto, perché è questo il valore aggiunto di un’esperienza come questa: rendersi utili e misurarsi con qualcosa di pratico e concreto, cose che all’Università non ci insegnano. In ultimo, tramite l’Associazione, ho vissuto una bellissima esperienza in Turchia grazie al progetto europeo “Youth are talking about Career and Employment”, organizzato da partner turchi nell’ambito dell’Erasmus + e a cui hanno partecipato altri 40 giovani da altri 11 Paesi dell’area europea. Grazie a questo progetto ho avuto modo di prendere coscienza della situazione a livello d’impiego giovanile all’interno degli altri paesi, ho avuto modo di migliorare il mio inglese e di conoscere persone e realtà da differenti parti dell’Europa.

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ALESSANDRA MARSIGLIA

Nell'ambito della mia esperienza all'interno della DICA ONLUS posso affermare, seppur si sia trattato di un breve percorso, di aver avuto la possibilità di avvicinarmi e conoscere un contesto che auspico sia un giorno la coronazione del mio percorso di studi. Grazie all'associazione ho avuto la possibilità di avere un approccio più tecnico e pratico al mondo della progettazione e della cooperazione internazionale. Gli strumenti forniti dai miei tutors sono stati fondamentali per poter conoscere e valutare il lavoro che si cela dietro la realizzazione di un progetto. Si è trattato quindi di approfondire un aspetto che spesso la formazione accademica non fornisce, ma che però può risultare sicuramente utile e permette di avere un'idea più chiara di ciò che è l'ambito della cooperazione e della progettazione. Il contesto umano e di professionalità hanno favorito l'apprendimento e hanno reso l'esperienza del tutto positiva.

 

ALESSIA BICOCCHI

La mia esperienza nella onlus D.I.C.A., potrei riassumerla con questo frutto: si è fatto più di 5300 km. Molti più chilometri di quelli che percorreranno viaggiando gran parte di noi in una vita intera. Partito dalla Repubblica Democratica del Congo, ha attraversato il deserto del Maghreb, il Mediterraneo, e un giorno è stato dato a me, come dono prezioso portato da un lungo viaggio. Questo frutto è uno dei simboli più forti che ho potuto far miei in seguito a uno stage di formazione nell’ambito della progettazione e cooperazione internazionale. Ad avercelo regalato, è stata Viviane Zari Phemba Tsasa in questi mesi ho potuto seguire i progetti con la sua Fondazione Viviane a Kinshasa, che negli anni ha dato vita a un ospedale e un orfanotrofio per bambini disabili.

 

Daniele Gizzi, Daniele Carpita e Khaled Hajlaoui sono stati in questi mesi i miei punti di riferimento, tanto in ambito lavorativo che umano: poche volte si ha l’opportunità di fare esperienza come avveniva un tempo in “bottega” seguendo l’esempio dei maestri, seguiti passo a passo, a contatto con persone che ti trasmettono il loro valore aggiunto e che ti fanno chiedere se saprai anche tu, un giorno, far nascere una realtà che abbia quella stessa cura e stoffa professionale che è l’associazione D.I.C.A.

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DORINA TAHIRAJ

Fare il tirocinio all'Associazione Dica Olus mi ha permesso di conoscere e prendere parte a tutto il complesso lavoro amministrativo e di cooordinamento che sta dietro alla presentazione e all’implementazione di progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo e progetti europei. Oltre a cogliere i meccanismi base per la redazione di progetti di cooperazione internazionale, ho lavorato attivamente e concretamente anche alla parte di rendicontazione finanziaria di alcune attività degli stessi, cimentandomi per la prima volta con questi aspetti. Quotidianamente ho svolto attività di comunicazione e traduzione, aggiornando il sito web in lingua inglese ed elaborando articoli e saggi sugli eventi svolti e su quelli programati. Durante lo stage ho seguito attivamente e in prima persona anche tutta la parte di comunicazione attraverso i social network. In tutto il mio percorso formativo sono stata seguita dal tutor Daniele Gizzi che mi ha accompagnato e supportato nell’affrontare questo lavoro e non ha esitato a rispondere ad ogni mia domanda o dubbio. Sono molto soddisfatta del tirocinio, svolto in un ambito nuovo e in un ambiente attivo giovanile e sereno.

 

MARTINA CORVO

Durante l’esperienza di tirocinio all’ interno dell’Associazione DICA ONLUS ho avuto la possibilità di confrontarmi con un ambiente lavorativo dinamico e stimolante, affiancandomi a professionisti del settore della progettazione europea e della cooperazione internazionale che mi hanno seguita con entusiasmo e serietà, rendendo questa esperienza per me fonte di considerevole crescita, sia sul piano umano che sul piano professionale. Nello specifico mi sono occupata dell’ideazione di proposte progettuali da presentare ai bandi promossi dall’Unione Europea, della ricerca dei partner di progetto,della redazione di report di progetto e comunicati stampa, tuttavia non si è trattato solamente di accrescere e concretizzare le conoscenze che avevo già acquisito frequentando il corso di progettazione organizzato dall’associazione stessa nei mesi precedenti, ma anche di  sviluppare capacità organizzative e relazionali che considero fondamentali per la mia formazione. Ho sentito ogni progetto scritto e revisionato nei tempi stabiliti come  un’occasione per misurarmi con le mie capacità e con la passione dei membri dello staff della dica, per questo ritengo che un tirocinio del genere sia come una finestra aperta per chiunque sia interessato a conoscere il mondo della progettazione e della cooperazione internazionale e desideri mettersi alla prova con degli elevati standard di professionalità.